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Immagine del redattoreSilvia Pavanello

In Val Fiscalina con le scarpe da ginnastica... tragedia sfiorata!

Aggiornamento: 21 feb 2022


Ciao amicici! Fiorellini e fiorelloni!

Noto con piacere che sempre più persone leggono i miei articoli, piano piano cresciamo! Ne sono davvero felice! Ho ricevuto dei commenti positivi riguardante l'ultimo articolo! Sono venuta a conoscenza che qualcuno di voi ha provato i locali consigliati, e me l'ha anche fatto sapere! Grazie di cuore, siete davvero ganzi!


Menzione speciale! Ho ricevuto una contestazione dal nostro amico Fabrizio Pittalis, che mi ha minacciato se non avessi aggiunto il Bacaro "Al Paradiso perduso". Ecco! Da provare!


In ogni caso... Oggi ritorniamo a parlare delle mie disavventure, ma questa volta solo perchè sono rincretinita io! Dovete sapere che sono talmente poco sveglia, che sono andata in montagna con le snickers: "perchè tanto andremo sicuramente in centro a San Candido a fare una passeggiata!". Bhe... Io San Candido non l'ho vista nemmeno con il binocolo. Ma mi sono ritrovata in mezzo al bosco circondata di neve, rischiando di rompermi il naso una quarantina di volte. Grazie Gianni (mio fratello), è solo colpa tua!

Ma per carità iniziamo!


Giornata libere annoiando? E' inverno e hai voglia di montagna? Non sai cosa fare? Eccomi qui, arriva Silvia! UUUUUH CHE FORTUNA, si come no.

Ti do una valida alternativa per una giornata all'insegna della natura e se hai voglia di mangiare montanaro, anche del cibo!

Siamo in Trentino Alto Adige, vicino a Sesto, in Pusteria... per la precisione in Val Fiscalina.


PICCOLA CURIOSITA': Le montagne della Val Fiscalina fanno parte delle Dolomiti di Sesto, note anche come “Meridiana di Sesto”: sono le cime Nove, Dieci, Undici, Dodici e Una. D'inverno segnano l'ora esatta tra le ore 9:00 e le ore 13:00. Sinceramente non ho verificato, perchè ero troppo impegnata a sopravvivere e non fondermi con il suolo ghiacciato.. ma voi fatemi sapere se è così!


Allora affrontiamo il primo problema, come arrivare in Val Fiscalina: punto primo c'è il navigatore. Punto secondo è possibile arrivare in due modi:

  • In Auto: si arriva fino al "Rifugio Piano Fiscalina", là ci sarà un parcheggio rigorosamente a pagamento. Costo: 8,60 euro.

  • In Autobus: si arriva sempre al rifugio e da lì comincia l'avventura. Costo: Solitamente se si alloggia in qualche struttura convenzionata i biglietti sono gratis. Però per gli sfigati il prezzo oscilla tra i 3 e i 4 euro. Il prezzo vari a seconda della stagione e del periodo dell'anno!


  • A piedi: se non te la senti di spendere i soldi per il parcheggio o per il biglietto del bus. Non preoccuparti, ho la valida alternativa che ho adottato molte volte anche io! Parcheggi lungo la strada e scendi verso il parcheggio a piedi! Sarà leggermente più lunga ma fidati, la vista ti ripagherà tutta la fatica. Se invece sei pigro, fai come me: vai con un familiare, tanto guida lui e il biglietto lo paga lui. Tu zitto zitto, fatti gli affari tuoi!

Dopo queste dritte, una volta arrivato al parcheggio, da lì inizia un bellissimo sentiero; immerso in mezzo alla natura e circondati dalla neve (ovviamente in inverno, sennò c'è l'erba... grazie a sta ceppa).

La lunghezza è di circa 4,5km prima di arrivare al primo rifugio, ed è un percorso molto facile, 20-30 minuti. Adatto a tutti: bimbi, anziani, cani e... pigri come me che si stancano subito!

Quindi posso fissare il "Pava-sigillo" di qualità: adatto a tutti i pigri!



Se invece sei un tipo più sportivo, si insomma leggermente bestia di Satana, bhe veccio ti sento sbuffare da qua, ma non preoccuparti, ci pensa Silvietta tua:

  • Le piste per lo sci di fondo sono tutte perfettamente tracciate, quindi hai la possibilità di praticare questo sport!

  • Piccola creatura, se pensi che sia troppo corto ti propongo un'alternativa più sprint: potete andare alla scoperta delle Tre Cime con una meravigliosa escursione, passato per "Rifugio Piano Fiscalina" – "Rifugio Fondovalle" (questo è dove mi fermo io) – superare la Val Sassovecchio, arrivare ai piedi della Cima Una – ai Laghi dei Piani – Rifugio Antonio Locatelli. Salendo ci si mette circa 3-4 ore (per i pigri come me, che si fermano e fare 300 foto e video invece sono 5 ore)... per la discesa un paio di ore! ALLERTA SPOILER: se ti porti uno slittino, oltre a divertirti di più ci metti meno! Io ad esempio stavo per essere investita da uno in slittino!

In ogni caso, come dicevo io ho fatto il percorso più facile, ma vi do caldamente un consiglio: mi raccomando fioi, mettetevi un paio di scarponcini. Perchè io l'ho fatta con le scarpe da ginnastica... sfiorando la tragedia. Insomma regà, io ci ho messo 40-50 minuti per colpa dello slittamento e di tutte le mie imprecazioni contro il nostro Signore e mio fratello, che mi prendeva bellamente per i fondelli.



Potete tranquillamente fermarvi a mangiare al Rifugio Fondo Valle, immancabile un bel tagliere con tutti i salumi e i formaggi tipici!

Ogni volta che vado in montagna prendo sempre il piatto dello sciatore: uova, speck e patate al forno! Regà, buono vero!












Per oggi, la mia piccola avventura durata mezza giornata è finita!

Oggi siamo stati molto più smart! Un rapido consiglio perchè non volevo caricarvi di troppe info!


Noi come sempre ci ritroviamo qui, giovedì prossimo alle 17.30 con un nuovo super appuntamento, o se preferisci puoi seguirmi su Instagram per non perderti nessun post! (link: pavagram).


Un bacio.

Silvia Pavanello.


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